Quali sono i trattamenti disponibili per la disfunzione erettile?

La disfunzione erettile colpisce un uomo su tre oltre i 40 anni e aumenta con l’età. Sono disponibili diversi trattamenti per ripristinare un’erezione di qualità e una sessualità appagante. Leggi pure eretron aktiv controindicazioni.

In primo luogo, uno stile di vita sano è essenziale nella gestione della disfunzione erettile.

Si raccomanda di praticare una regolare attività fisica, di smettere di fumare se si fuma, di moderare il consumo di alcol, di perdere peso se si è in sovrappeso e, se necessario, di trattare l’ipertensione, il diabete, l’eccesso di colesterolo o di adattare un trattamento dannoso per l’erezione.

Il trattamento psicologico da parte di un sessuologo è altamente raccomandato, poiché spesso rappresenta una prova per l’uomo che ne soffre e altera la qualità della vita. Parallelamente, è necessario attuare un trattamento e sono possibili diverse opzioni per capire il meccanismo di erezione in immagini.

Trattamenti per la disfunzione erettile

La prima soluzione è l’assunzione di farmaci prima del rapporto sessuale o eventualmente come trattamento quotidiano. Tra questi vi sono il sildenafil, il tardenafil e il vardenafil, che sono potenziatori dell’erezione: funzionano solo in presenza di desiderio e stimolazione sessuale.

Questi farmaci possono causare effetti collaterali come mal di testa, arrossamento del viso o naso chiuso e sono controindicati in caso di assunzione di nitrati, prescritti per l’angina pectoris, o di popper, a causa dell’ipotensione maggiore.

Un’altra possibilità è una crema chiamata alprostadil, da applicare al meato uretrale, l’orifizio che permette l’emissione di urina e sperma.

Applicato prima del rapporto sessuale, entro mezz’ora dal rapporto, può essere efficace per 1 o 2 ore. Gli effetti collaterali, come pressione bassa o vertigini, possono portare a una riduzione della dose o a una modifica del trattamento. Viene assunto in caso di tetraplegia, sclerosi multipla e ablazione della prostata.

In caso di inefficienza, è possibile effettuare iniezioni di una sostanza stimolante l’erezione, l’alprostadil, nei corpi cavernosi, uno dei serbatoi contenuti nel pene. Questo metodo di somministrazione è talvolta un ostacolo per il paziente e talvolta per il suo partner. Sebbene l’iniezione sia indolore, è possibile che si manifesti dolore nel punto di iniezione.

Anche il priapismo, un’erezione dolorosa e prolungata, è un rischio se il dosaggio è troppo elevato, che dovrebbe essere ridotto in seguito.

Queste iniezioni sono coperte dalla CPAM in alcuni casi, come la sclerosi multipla.

Tecnica non medicinale, il vacuum è una pompa che crea il vuoto intorno al pene e permette di indurre l’erezione. Un anello in lattice viene applicato alla base del pene per mantenere l’erezione una volta sufficiente. Questo dispositivo è poco costoso, ma richiede una certa formazione e comunicazione tra i partner.

Come ultima risorsa, si può prendere in considerazione una protesi peniena per consentire agli uomini di recuperare un’erezione di qualità. Applicato in anestesia generale, offre alle coppie una sessualità molto appagante.

Infine, le onde d’urto potrebbero essere un’opzione attualmente in fase di valutazione in caso di disfunzione erettile di origine vascolare.

Lidia Azra

Lidia Azra è collaboratrice di www.breakingnewstv.in. È un'esperta di argomenti legati alla nutrizione, alla perdita di peso, agli integratori, alla disintossicazione e alla bellezza. Da anni scrive per diversi giornali online.